Santiago di Compostela

Ho trovato utilissimo, prima di partire, leggere blog e siti con le esperienze di chi ha già fatto il Cammino. Sarei felice di poter aiutare chi sta partendo con consigli e suggerimenti. Senza presunzione. J

Se vuoi leggere il resoconto del mio viaggio: http://www.giulianodorsi.com/Santiago.html


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Guardate qua!!
http://www.capobianchi-team.it/team/
http://www.capobianchi-team.it/team/il-team-capobianchi-a-santiago-di-compostela.html
Evvai!!!
Commento di julius70 luglio 12, 2010 @ 8:34 am |Modifica
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Simona
sono ben felice di poterti dare qualche consiglio, spero utile.
Ho sentito dire che in treno è abbastanza faticoso, soprattutto perchè devi scendere dai treni con la scatola della bici. Fare Roma Santander in aereo è comodo con Ryanair. Il problema viene dopo: Santander Roncisvalle in auto è lunga, devi prendere una macchina in affitto e farti diversi km. Se sei da sola non è proprio conveniente economicamente e poi guidare per tanti km…
Per quanto riguarda la bici: con il tuo budget riesci a comprare una buona bici, che ti permetterà di fare il cammino senza grossi problemi. Io sono di parte, in quanto da qualche anno vado pazzo per le Cube, ottime bici famose per il rapporto qualità prezzo. Potresti prendere una Attention, come la mia (anche se poi ho fatto qualche modifica) una Acid.
http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=44340
http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=44339
Questi prezzi sono abbastanza alti, in negozio le trovi sicuramente a meno.
Ti do due link di due negozi che conosco. Il primo è Roma sud, infernetto, Capobianchi. Il secondo, Fatato, è in zona Aurelia.
http://www.capobianchi.it/bici/mtb/mtbComplete/mtb_complete.htm
http://ciclifatato.jimdo.com/biciclette-mtb/cube/
Per quanto riguarda il portapacchi il mio era un Topeak, ottimo e solido. Per le borse ho optato per Ortlieb, completamente impermeabili, anche se leggermente più costose della media. Ma vista l’alta probabilità di prendere pioggia te le consiglio: è praticamente impossibile fare il cammino all’asciutto!!!
Quando vai a prendere la bici, in questi o in altri negozi, fatti fare un preventivo completo di tutto (bici, borse e portapacchi), così risparmi un po’ sul totale. Le borse comprale facilmente staccabili dalla bici: è un’operazione che dovrai fare spesso, almeno tutte le sere e tutte le mattine.
Per quanto riguarda l’imballo ti puoi far dare una scatola dal negozio stesso dove la compri. Credo che per proteggere meglio la bici ti conviene tenerla nella scatola fino alla fine, quando cominci a pedalare. Non so dirti, però, se ti faranno problemi sul treno o sull’autobus.
Spero di essere stato abbastanza chiaro ed utile. Sa hai altre domande chiedi pure, è un piacere poterti aiutare. Il cammino ti strega e appena ne risenti parlare non ci capisci più niente…
Commento di julius70 luglio 26, 2010 @ 9:23 am |Modifica
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Ciao Giuliano,
Il tuo blog è molto ben fatto, e scusa se ti scrivo ancora in pvt per le prime domande fondamentali, ma non vorrei apparire troppo “disorientato”.
Ti giro le 2 domande fondamentali che ho in testa per affrontare qs. meravigliosa avventura e per dipanare i primi dubbi:
1) secondo te è meglio fare il percorso su asfalto e su sterrato (come dicono i più sul vero “camino” dei pellegrini) ? tu mi sembra che hai scelto + asfalto o sbaglio ?
2) il mezzo + adatto è una city-bike o touring bike o una mtb ?
Io ho una CUBE XMS full ma per il camino vorrei usare la RR 5.3 front che è predisposta per l’attacco del portapacchi che quindi sarebbe + robusto.
Io penso che per certi tratti convenga l’asfalto per altri (non troppo tecnici) lo sterrato; portare a mano o in discesa/salita la biga con le borse non è piacevole
Ho letto un pò di racconti e ci sono pareri differenti.
Grazie e saluti.

Rispondo alle tue domande. Ecco i pro e i contro dell’asfalto. Più: vai più veloce, se piove pedali facile, ci sono meno pellegrini a piedi sul percorso.
Contro: allunghi i km, ci sono le macchine e i camion (alcuni tratti sono molto trafficati), la strada non sempre è segnata (hai bisogno di una buona guida).
Lo sterrato è il vero camino, quello segnato dalle frecce gialle che ti fa percorrere la strada percorsa da secoli. In cambio però devi mettere da conto pezzi in cui prendere la bici in braccio (con tutto il suo carico) e poi se piove alcuni tratti sono difficilmente percorribili. Dovrai superare scalini, fiumiciattoli, lastroni e single track molto difficili anche per chi va a piedi. È più affascinante, ma più difficile. Il problema sta in quanto tempo hai a disposizione. Se tanto, percorri lo sterrato. Se hai i giorni contati devi per forza di cose prediligere l’asfalto o, come ho fatto io, alternare le due cose.
Per quanto riguarda la bici ti consiglio la mtb front. Stai più sicuro. Il portapacchi compralo buono, di marca, altrimenti al primo scalino si spacca…
Commento di julius70 novembre 29, 2010 @ 12:40 pm |Modifica
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ciao giuliano,
ho 18 e vorrei compiere il cammino di santiago in bici , e vorrei sapere piu o meno di quant’è la spesa totale e altre informazioni e consigli… dal punto di vista della lingua sono avantaggiato dato che lo spagnolo è la mia lingua madre
Commento di camilo marzo 15, 2011 @ 5:42 pm |Modifica
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Ciao Camilo
per percorrere l’intero cammino l’anno scorso ho speso all’incirca un migliaio di euro. All’incirca, perchè le variabili sono tante. Prima di tutto bisogna vedere a quanto riesci a prendere i biglietti per l’aereo. Io ho preso il volo per Santander con largo anticipo, pagandolo molto poco. La bici l’avevo già, ho dovuto comprare solo le borse e il portapacchi (spesa totale circa 150 euro), uno zainetto tecnico (50 euro) e qualche capo abbigliamento. Mi raccomando di non risparmiare sulle borse (le mie erano Ortlieb superimpermeabili) e sul portapacchi: spendi qualcosa di più, ma almeno vai tranquillo. Anche sull’abbigliamento non rispariare: portati meno cose, contate, ma molto tecniche, che si asciugano presto e ti proteggono dal freddo e dalla pioggia (anche se vai d’estate). Mangiare e dormire lungo il Cammino è molto economico. I prezzi degli Albergue vanno dai 5 ai 10-12 euro a notte, a volte anche con la colazione. Per mangiare con 10 euro hai un pranzo-cena comleti anche di dolce!
Allora non mi resta che augurarti Buen camino!!!
Se hai altre domande chiedi pure. ALtre informazioni le trovi sempre su http://www.giulianodorsi.com/Santiago.html
Buen Camino.
Commento di julius70 marzo 16, 2011 @ 7:55 am |Modifica
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Ciao Julius, conto di fare il cammino questa estate partendo da Saint Jean Pied de Port con una full. So che sono circa 800 km ma non riesco a trovare il dislivello totale da nessuna parte, neanche su i libri consigliati da amici dove ci sono tutte le informazioni per intraprendere il cammino in bicicletta. Puoi aiutarmi? per dislivello ovviamente intendo ascesa totale o giornaliera, anche come media.
Ciao e complimenti per il sito
Commento di willi aprile 27, 2011 @ 5:11 pm |Modifica
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Ciao willi
grazie per i complimenti. Io ho trovato molto utile, (direi fondamentale) questo libro: http://libri.terre.it/libri/collana/10/libro/262/Guida-al-Cammino-di-Santiago-de-Compostela-in-bicicletta

C’è la divisione di tutto il percorso tappa per tappa con altimetrie e tutto quanto necessario ad affrontarlo. Praticamente ho fatto tutto il cammino con questa guida in mano!!!
Se non riesci a trovarlo posso farti una sintesi della altimetrie.
Julius
Commento di julius70 aprile 28, 2011 @ 6:28 am |Modifica
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Ciao Gregorio
Da roncisvalle a Pamplona siamo andati in auto, la stessa affittata a Santander, che abbiamo poi lasciato al parcheggio della Hertz. A Roncisvalle non era possibile farlo. Non ho la road map. Per percorrere tutto in sterrato ci vuole sicuramente qualche giorno in più, ma vedrai che sarai costretto, tuo malgrado, a fare qualche pezzo in asfalto, soprattutto quando piove. Ma se hai molti giorni vi consiglio di fare tutto sterrato, è quello il vero cammino. Negli ultimi 100, 200 km ci sono più problemi a trovare posti negli albergue, a causa della maggior presenza di persone a piedi. Io un paio di volte ho trovato tutto pieno e sono stato costretto a cercare altrove. Stesso discorso vale lungo la strada: gli ultimi kilometri sono piene di pellegrini. Ma con civiltà e pazienza si supera anche questa difficolta. Ricordati che i pellegrinni a piedi hanno precedenza sui cilisti (anche negli albergue). L’importante è non prendere il cammino come una gara, ma come un percorso da fare con tutta calma, godendo di ogni attimo e di tutto quello che ti offre giorno dopo giorno, anche la fatica.

Se hai bisogno di altre informazioni chiedimi pure.

Ciao e buon camino

Giuliano

> Ciao Giuliano , ho letto il tuo blog sul cammino di Santiago innanzitutto complimenti.
A giugno dell anno prossimo con altri 5 amici vorremmo fare il cammino in mtb e ho bisogno di alcune informazioni.
Come ci sei arrivato a roncisvalle da Pamplona…con la bici? Taxi?bus?
E’ possibile avere la tua road map percorsa? se decidessimo di fare tutto sterrato quanti gg occorrono?
Essendo in 6 bici troveremo difficolta’ negli alberghi/ostelli?.e sul percorso? (intralcio a camminanti…)
Esistono eventualmente negozi/meccanici lungo il percorso?
Quanto costa inviare x ups la bici da santiago?
Grazie e ciao in attesa di una tua risposta.
G. F.
Commento di julius70 ottobre 12, 2011 @ 7:35 am |Modifica
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Commento di julius70

Ci si perde dentro le immagini e si divora ogni parola: poi tanta nostalgia e la speranza di essere chiamato di nuovo a percorrere quelle vie, ed incontrare nuovi compagni.

Commento di Dino P.




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